Il Premio Giornalistico Marina Garbesi è nato per sostenere un’informazione corretta sul tema della disabilità. A promuoverlo è stato Ludovico…
Il Premio Giornalistico Marina Garbesi è nato per sostenere un’informazione corretta sul tema della disabilità.
La premiazione l’11 aprile nella Sala San Francesco della Biblioteca comunale di Imola.
La storia del sito diretto da Stefania Delendati ed edito dalla Federazione italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità (FISH). Sempre in prima fila nel sostegno dei diritti e nella denuncia degli abusi. In vent’anni oltre 32mila articoli.
Un nuovo compito per il Premio: vigilare sulla corretta applicazione delle linee-guida adottate dai giornalisti italiani. L’intervento del presidente dell’Ordine nazionale Carlo Bartoli. ”Usare un termine sbagliato è in primo luogo un errore professionale”
La seconda edizione del Premio coincide con un evento di grande rilievo per il giornalismo italiano: l’elaborazione di un “vademecum” che indica ai professionisti dell’informazione come trattare la disabilità in modo corretto, rispettoso delle persone e dei loro diritti: Comunicare la disabilità. Prima la persona.
Giovanni Rossi, consigliere della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI): "Il rispetto delle persone in difficoltà è alla base dell'intera deontologia giornalistica".
Igort, direttore di Linus: "Riprendere la lezione di Joe Sacco ed estenderla alle storie dei disabili per raggiungere centinaia di migliaia di nuovi lettori".